Piné, via col «venti» per la C2
Il girone A chiude il campionato con verdetto inaspettato: il Lagarina cade ad Avio (centrato quindi un ottimo quinto posto) e saluta così la possibilità di giocare il playoff contro la Tridentina vittoriosa nel derby contro il San Rocco con le reti di Guri, Cleopatra (doppietta), Cecoro, Guri e Lasta (tre gol anche lui). Vittoria finale, nell’anticipo, anche per il Calcio Bleggio che sovrasta di reti il Val di Gresta (poker Serafini, doppiette per Marco Serafini, Malacarne e Bagatoli, singoli di Reversi, Beatrici, Dalfior e Cherotti). Anche il secondo anticipo premia la squadra di casa con la Ledrense di misura sul Carisolo. Vittorie casalinghe anche in quel di Rovereto con il Lizzana sempre di misura sull’Altipiani mentre l’ultimo derby della stagione premia il Sacra Famiglia, vittorioso sempre di una rete sul San Giuseppe con i gol di Manfredi (doppietta), Mutinelli (tripletta), Pellitteri e Bolognani. Ma il girone non chiude qui dato che il Team Roncone deve ancora chiudere i battenti, venerdì prossimo in casa contro l’Aquila Rovereto.
Venti vittorie consecutive e miglior attacco del girone, questo in sintesi è il ruolino di marcia del Futsal Pinè, team capace di recuperare il gap accumulato prima, rincorrere a metà campionato e poi a resistere dalle insidie delle pretendenti vincendo un campionato in maniera davvero incredibile. Si guadagnano così il meritato approdo in C2 con la vittoria finale sul campo dell’Oltrefersina con i gol di Nones, Diego Casagranda, Rexhepi, Zini, Conci e Federico Casagranda (due gol per lui). Niente da fare quindi per il Levico che fino all’ultimo non riesce ad agganciare la vetta nonostante l’ultima vittoria contro il coriaceo Borgo mentre lo scontro diretto tra Valsugana e Cus Trento premia i cittadini che si dovranno affrontare di nuovo, sempre a Pieve Tesino, nel primo turno di playoff. Quinto posto invece per il Primiero vittorioso in casa contro il Tesino con le reti di Zorzi (poker), Pasqualetto, Brunet, Brugnolo e Marsicano. A Borgo invece Il Bellesini, la squadra di casa si deve arrendere alla DX Generation con i gol di Santuari (doppietta), Passamani (due gol anche per lui), Bini e Vicentini. Il Cembra celebra la fine della prima stagione di futsal con una vittoria contro il Calisio, successo firmato da Sulejmani (doppietta), Piffer, Gottardi, Nardin, Villotti e Holler (doppietta per il portiere goleador). Il raggruppamento chiude con il Telve corsaro che impone l’ennesima sconfitta al fanalino di coda Bersntol, in evidenza ovviamente i sei gol siglati da Manuel Micheletti (raggiunto cosi nella classifica marcatori Shala) in aggiunta alle doppiette di Dandrea, Trentin e Alvise Micheletti.
Nel girone C con il Trilacum laureato campione nella penultima giornata, l’attenzione era spostata sulla bagarre playoff con Toros Locos, Aldeno, Fraveggio e Cles chiamati alla ultima fatica per delineare la griglia playoff definitiva. Gli esiti hanno riservato solo una sorpresa, con l’Aldeno sconfitto in casa del Centro Life grazie alle doppiette casalinghe di Baldo e Carmeci condite dalla rete di Frara. Anche il Fraveggio trova una opposizione ostica da parte della Ravinense, abbattuta poi nella ripresa con i gol di Marasciulo (tripletta), Tomassini (doppietta), Morittu e Ricci. Partita più agevole per il Cles invece che abbatte il TNT con le doppiette di Urmacher, Dallago e Pancheri condide dai singoli di Faes, Ilovic e Piechele. Blinda il secondo posto con una vittoria casalinga anche i Toros Locos sui Solteri con dieci reti firmate dai poker Dino e Diego Dalpiaz e dalle reti di Zanolini e Ravelli. Tornando alla capolista, bagna con un pari contro la Terza Sponda la passerella finale e il saluto alla serie D con le reti di Decarli, Martignoni, Job e Profaizer. Divisione della posta in palio anche nel derby tra Legion of Doom e Virtus Trento e l’ultima partita sancisce il Piedicastello come ultima classificata data la sconfitta nella partita contro l’Altopiano Paganella, vero e proprio spareggio per la maglia nera del girone, ottenuta quindi da Sanges e compagni.