La Coppa è dell'Olympia Rovereto
Derby roveretano a Trento per assegnare il primo titolo stagionale del calcio a 5, con la finale della fase regionale di Coppa Italia. Buon pubblico e tanto tifo sulle tribune dell'accogliente «Sanbapolis» con Futsal Rovereto e Olympia Rovereto a giocarsi un trofeo che i primi non hanno mai vinto e i secondi lo hanno alzato al cielo solo nel 2001.
Subito fuochi d'artificio perché il Futsal Rovereto trova subito due gol: al secondo giro di lancette una conclusione di Giordani è respinta da Tita, ma proprio dove c'è Granello che infila in rete. L'Olympia non si scuote, Tita prima è decisivo in uscita su Giordani, ma poi si arrende a Mancino lanciato in campo aperto in contropiede. Il secondo ceffone ricevuto risveglia il team di Sordo che a breve giro di posta dimezza le distanze con Travaglia che approfitta di un disimpegno errato difensivo per infilare Nevano sul primo palo. L'Olympia sfiora il pari con Bazzanella e rischia su un'incursione di Mancino, ma al 10' arriva il pari ancora su un errore difensivo con Pedrini che s'inserisce su una rimessa laterale avversaria e poi va in rete. Il ritmo rallenta e le difese cercano di essere più attente con quella dell'Olympia a fare raddoppi continui per fermare Caruso. Al 19' il risultato è ribaltato: rasoterra dalla lunga distanza di Calabrò che sorprende il portiere avversario e dà il vantaggio all'Olympia. Tita intanto chiude a doppia mandata la propria porta fermando prima Mancino e poi respingendo due conclusioni filate di Granello. A poco dal riposo l'Olympia colpisce ancora con una bella azione costruita da Bazzanella sulla destra e finalizzata dall'ottimo Travaglia (migliore in campo) con un cucchiaio preciso.
Ripresa meno frenetica anche se le conclusioni non mancano, ma senza clamori. Si deve aspettare il 13' quando l'Olympia mette una bella pietra sul proprio successo: Calabrò soffia la palla a Caruso e offre a Bazzanella il colpo del quinto gol biancorosso. Tita è ancora decisivo prima su Giordani e poi su Caruso e a 6' dalla fine il Futsal prova con l'arma del portiere di movimento. Scivittaro su assist di Mancino accorcia le distanze al 27' e due minuti dopo dà a Granello un buon pallone per ritornare in scia, ma l'occasione sfuma e la coppa prende la via dell'Olympia.
Le «pantere» di patron Festini attendono ora di conoscere le avversarie di Veneto e Friuli Venezia Giulia per la prima fase extraregionale, ma intanto sotto l'albero hanno scartato un dono prezioso.
FUTSAL ROVERETO-OLYMPIA ROVERETO 3-5
RETI: 2' pt Granello (FR), 6' pt Mancino (FR), 9' pt e 28' pt Travaglia (OR), 10' pt Pedrini (OR), 19' pt Calabrò (OR); 13' st Bazzanella (OR), 27' st Scivittaro (FR).
FUTSAL ROVERETO: Nevano, Ajetaj, Meringolo, Brunelli, Giordani, Jatro, Granello, Mancino, Caruso, Scivittaro, Giacomolli, Bernardelli. All. Mancino.
OLYMPIA ROVERETO: Tita, Stedile, Calabrò, Marisa, Zanini, Pedrini, Travaglia, Bakaj, Lovisi, Prighel, Bazzanella, Perottoni. All. Sordo.
ARBITRI: Gravina di Merano e Bindi di Bolzano
NOTE: 300 spettatori circa; ammonito Mancino (FR) per simulazione
le foto sono di Michele Gretter