L'Athesis vince il Memorial Perottoni ai rigori sul Marlengo
Ci sono voluti i rigori per assegnare la seconda edizione del Memorial Bruno Perottoni/Coppa Provincia serie D nella finale che ha visto protagoniste l’Athesis di Bobo Torboli ed il Marlengo di Luca Duso. Gara seguita da oltre 200 spettatori al Palasport di Rovereto che ha cambiato direzione diverse volte nel corso dell’accesa sfida.
Athesis al completo, mentre il Marlengo ha solo nove uomini a disposizione causa assenze per infortuni e squalifiche.
Passano appena tredici secondi che la formazione trentina passa subito in vantaggio: Calabrò da fuori infila rasoterra Bortoloso sorpreso dalla conclusione del mancino lagarino. Al 7’ doppio tentativo meranese con Benkadmir che trova la deviazione in angolo di Voltolini che poi alza sopra la traversa un tiro da fuori di Pazienza. L’Athesis cerca il raddoppio con Bombardelli prima e con Caruso poco dopo, ma in entrambe le conclusioni sono decisive le respinte del portiere meranese. Risponde a tono il collega Voltolini che salva dietro fila su due tiri di Dallapé. Al 16’ il raddoppio della formazione di Torboli: Caruso su punizione imbuca in mezzo all’area dove Filz è pronto alla deviazione vincente. Prima del riposo ancora Voltolini pronto di piede a respingere su Benkadmir.
La ripresa inizia come il primo tempo, anche se stavolta al secondo giro di lancetta: Calabrò prova da fuori, Bortoloso respinge ma sui piedi di Filz che insacca la propria doppietta sotto la traversa. Dopo un tentativo di Popescu a fil di palo è capitan Merzi a caricarsi la squadra sulle spalle: ruba palla a Caruso nella propria metà campo e parte diritto verso la porta avversaria battendo Voltolini con un preciso tiro che colpisce il palo interno e s’insacca in rete. Dopo due minuti l’Athesis riallunga con Bombardelli che con un rasoterra infila l’angolino opposto. Ma il Marlengo non si arrende e fra il 18’ ed il 22’ centra l’aggancio agli avversari. Ancora Merzi da fuori area dimezza le distanze e poi in contropiede (da un angolo a favore dell’Athesis) è Benkadmir a scappare in velocità, saltare il portiere in uscita e mettere il pallone in rete. L’Athesis sbanda e al 22’ su punizione Dallapé insacca il pareggio. Marlengo che sfiora il vantaggio con doppio tiro di Merzi prima e Dallapé poi su cui Voltolini è decisivo, mentre poi è Calabrò a vedersi sbarrare la strada da Bortoloso. Proprio nel minuto di recupero, su rilancio del portiere meranese, la difesa dell’Athesis perde di vista Dallapé che però tira troppo centralmente il possibile match ball, favorendo la parata di Voltolini.
Si va così ai rigori: Caruso si fa parare il secondo rigore da Bortoloso, ma il Marlengo a sua volta sbaglia il terzo con Pazienza, neutralizzato da Voltolini. Si arriva all’ultimo della serie con Dallapé che centra il palo e fa gioire Zanini e compagni.
La consegna della coppa al capitano dell’Athesis, presenti il presidente del Comitato Provinciale Autonomo di Trento, avvocato Stefano Grassi ed il vice presidente e responsabile del calcio a 5 Marco Rinaldi è stata effettuata dalla vedova di Bruno Perottoni. L’Athesis succede al Fraveggio che nel 2022 aveva conquistato la vittoria nella finale contro il Borgo.
ATHESIS-MARLENGO 8-7 d.t.r. (4-4)
RETI: 1’ pt Calabrò (A), 16’ pt e 2’ st Filz (A), 9’ st e 18’ st Merzi (M), 11’ st Bombardelli (A), 19’ st Benkadmir (M), 22’ st Dallapé (M).
ATHESIS: Voltolini, Zanoni, Calabrò, Raffaelli, Zanini, Caruso, Torboli A., Bombardelli, Andreolli, Zandonai, Filz, Esposito. All. R. Torboli.
MARLENGO: Bortoloso, Popescu, Cainelli, Pazienza, Quici, Merzi, Dallapé, Benkadmir, Scala. All. Duso.
ARBITRI: Azzetti di Rovereto e Zomer di Trento.
NOTE: ammonito Voltolini (A).
SEQUENZA RIGORI: Calabrò (A) rete, Scala (M) rete, Caruso (A) parato, Cainelli (M) rete, Filz (A) rete, Pazienza (M) parato, Zanini (A) rete, Benkadmir (M) rete, Bombardelli (A) rete, Dallapé (M) palo.