Lo Gnu Team Ala si regala un debutto da sogno, Trento ko
È stato il venerdì sera delle matricole. È stata, in primis, la serata dello Gnu Team Ala, che al debutto assoluto nel campionato di serie C1 ha calato un poker vincente sul campo della grande favorita per la vittoria finale, il Trento, nella giornata segnata anche dal buon pareggio del Brentonico nel match casalingo con il quotato Pineta e dal 3-3 nel combattuto derby rotaliano tra Imperial Grumo e Mezzolombardo.
Per il Trento un avvio da incubo
Il risultato più altisonante è maturato sul campo della palestra di Gardolo, dove il Trento ha dovuto abbassare il capo di fronte alla neopromossa Gnu Team. Non è certo stato un avvio di stagione facile per la squadra gialloblù, che ancor prima dell’esordio in Coppa Italia ha incassato le dimissioni del mister Thomas Giuliani, seguito in scia dal direttore sportivo Daniele Loss. Tra le motivazioni, il mancato allestimento della formazione under 19, tassello ritenuto fondamentale per la costruzione del “progetto squadra”.
Senza guida tecnica al timone, il Trento ha faticato al debutto in Coppa Italia con la Virtus Rovere (superata 4-3, il match di ritorno sarà lunedì sera a Rovereto) ed è poi andato ko alla prima di campionato. A sorridere è lo Gnu Team Ala, con Fiorini nelle vesti "man of the match", autore di una doppietta. Di Filippi e Triunfo gli altri due gol della formazione ospite, che si è portata sul doppio vantaggio (0-2) prima di incassare la rete dell’1-2 per mano dell’ex ViPo Trento Diaz Florez, bravo a finalizzare una ripartenza. A rimettere le cose ci ha pensato Fiorini, abile nel rubare palla, saltare il portiere avversario Varignani (chiamato a sostituire l’indisponibile Luca Vivian) e a depositare il pallone in rete. L’1-4 finale è arrivato con il Trento schierato in campo con il portiere di movimento.
L’Arco vince in rimonta, il Calcio Bleggio cade a Bolzano
Al termine del primo turno del massimo campionato regionale, sono cinque le formazioni che occupano il primo posto in classifica, a quota 3 punti. Oltre al già citato Gnu Team Ala e alla Virtus Rovere, del cui successo nell’anticipo in casa del Cles vi abbiamo dato conto ieri, ci sono Neugries, Gostivar e Arco.
Quest’ultimo si è reso protagonista di una bella rimonta nel match casalingo contro la Febbre Gialla. Il successo della formazione arcense è maturato nella ripresa, dopo che il primo tempo si era chiuso con il doppio vantaggio della squadra ospite (reti di Lazzarini e Splendore). La vittoria dell’Arco ha portato la firma di Chizzola, Giannachi e del bomber di lungo corso Christian Santoni, che hanno siglato prima il riaggancio e poi il sorpasso, garantendosi i primi 3 punti della stagione.
Sorride anche la Gostivar, che ha vinto la battaglia sportiva con il Cus Trento, superato con il punteggio di 9-8: eroe della serata è Aruni, autore di cinque gol, con Mustafa (2), Meta e Ziberi a completare l’opera. Il Cus è uscito dal campo con l’onore delle armi e con otto reti all’attivo, messe a segno da Cirasola (3), Vangelo (3), Bordieri e Martinelli.
Sorride anche il Neugries, che all’esordio ha avuto la meglio sul sempre combattivo Calcio Bleggio, a cui non è bastata la marcatura siglata da Leonardo Serafini. A Bolzano è finita 3-1 per i padroni di casa, grazie alle reti del neoacquisto Matteo Crepaldi, di Manarin e di Petrizzelli.
Pareggi pesanti per Imperial Grumo e Brentonico
Sono finiti in parità gli altri due incontri in programma nella prima giornata della C1. Il Brentonico ha raccolto un pareggio prezioso al cospetto del Pineta, una delle squadre più accreditate del torneo. Sotto 0-2 e poi 2-3, la squadra dell’altopiano era riuscita a ribaltare il risultato e a portarsi avanti 4-3, prima di incassare la rete bolzanina del definitivo 4-4. Per il Brentonico hanno trovato la via del gol Viesi (doppietta), Zoller e l’esperto Antonio Calabrò, ai quali hanno risposto Ioris (2), Candioli e Pizzardi.
L’Imperial Grumo, invece, ha trovato in Panizza l’uomo della provvidenza nel derby con il Mezzolombardo, reo di aver sprecato qualche occasione di troppo. La squadra allenata dalla coppia Ghezzer-Furlan ha replicato con Bazzanella (doppietta) e Stech, per il 3-3 finale.