Lo Gnu Team Ala vince la battaglia di Arco e resta in vetta
Non tradisca il punteggio finale, 3-6, perché per lo Gnu Team Ala il match di Arco è stato tutt’altro che una passeggiata di salute. La formazione alense è sempre stata avanti nel punteggio, ma soltanto nel finale ha trovato la zampata vincente, quella che ha permesso a Tita e compagni di rimanere in vetta alla classifica del campionato di serie C1 assieme alla Gostivar, in vista dello scontro diretto in programma venerdì prossimo.
All’Arco non sono bastati cuore e carattere per uscire dal campo con un risultato positivo, complici le parate del numero 1 della squadra ospite Tita, che non a caso a fine partita risulterà il migliore dei suoi assieme a bomber Delle Cave, autore di un poker di reti.
La cronaca
La sfida in programma ad Arco si presenta come una sorta di testacoda, ma fin dalle battute iniziali si intuisce che la formazione di casa non è intenzionata a recitare il ruolo della vittima sacrificale, nonostante un paio di assenze pesanti. Parte meglio lo Gnu Team Ala, intenzionato a confermarsi in vetta alla classifica e a recitare il ruolo della temibile outsider, in un campionato che si annuncia tanto equilibrato quanto avvincente.
A sbloccare il punteggio, al minuto 6’47”, è il bomber della formazione ospite Luca Delle Cave, che supera il giovane portiere locale Stasik con un tiro dalla distanza: traversa-gol. Il numero 17 dello Gnu Team è in serata e poco dopo sigla la rete dello 0-2, questa volta con un colpo di tacco sugli sviluppi di un fallo laterale. Uno schema provato altre volte nel corso della partita e che crea non pochi grattacapi alla difesa locale.
L’Arco, però, non perde la bussola e trova una pronta reazione. A salire in cattedra, a quel punto, è il portiere dello Gnu Team Tita, che si esibisce in cinque interventi provvidenziali, l’uno dietro l’altro. Prima l’estremo difensore ospite respinge un piazzato di Chizzola, poi dice “no” per due volte a Fezzi. Il numero 1 alense riserva il medesimo trattamento a Benini, prima salvandosi in tuffo e poi d’istinto.
Non è da meno Stasik, che questa volta non si fa sorprendere dalla nuova conclusione di tacco di Delle Cave e poi si salva con l’aiuto del palo su una conclusione di Triunfo.
I padroni di casa accorciano meritatamente le distanze prima del riposo, grazie a una puntata vincente di Marcos Frias. Si va negli spogliatoi sull'1-2.
La ripresa si apre con la terza marcatura dello Gnu Team, che si porta sull’1-3 grazie a un diagonale vincente di Andrea Filippi su assist di Fiorini. Anche in questo caso, però, l’Arco non si lascia mettere al tappeto e rialza prontamente la testa.
La reazione dà gli esiti sperati e da lì in avanti è la squadra di casa a menare le danze, quanto meno sotto il profilo delle occasioni create. Morandi non capitalizza un assist al bacio di Santoni, ma poi (al 6’42”) sigla il 2-3 con un tiro tanto potente quanto preciso: Tita riesce solamente a sfiorare la sfera, che bacia il palo e termina la propria corsa in rete.
Il portiere ospite è ancora una volta provvidenziale su Chizzola, ma non può nulla all’11’28” sul tiro ravvicinato di Chincarini, che concretizza uno schema da calcio piazzato. L’assist è ancora di Santoni.
Il match è definitivamente riaperto e l’Arco non è nemmeno troppo fortunato quando, al 12’24”, un tiro di Delle Cave viene deviato da un difensore della formazione locale: quanto basta per ingannare Stasik, costretto alla capitolazione.
Gli arcensi, nuovamente sotto nel punteggio (3-4), si gettano in avanti alla disperata ricerca del pari: Santoni ha sui piedi la palla del 4-4, ma è il palo a negargli la gioia del gol.
Il finale è incandescente: Stasik para un tiro libero a Kaludjerovic e poi i locali giocano la carta del portiere di movimento.
Una scelta che non paga, anzi, finisce per il favorire gli avversari, che al 18’26” trovano la rete del 5-3 con Dalle Cave (tiro vincente da parte a parte del campo) e a 6” dalla sirena fanno 6-3 con Maverick Bertolini.
Esulta lo Gnu Team Ala, ma a fine gara ci sono applausi anche per l’Arco.