Botta e risposta tra Dx e Judicaria, il Fraveggio rallenta
Dx Generation e Judicaria mettono nero su bianco il pronostico della vigilia, che le vedeva favorite nei rispettivi incontri della decima giornata del campionato di serie C2. Rallenta parzialmente la propria corsa, invece, il Fraveggio, fermato sul pareggio dall’Energy Rovereto e agganciato al terzo posto in classifica da Fiavé e Besenello.
Dx Generation e Judicaria sul velluto
Tutto facile per la capolista e la sua immediata inseguitrice. La Dx Generation supera con un agevole 7-2 l’Ortigaralefre, che incassa la terza sconfitta consecutiva. A Levico decidono le reti di Matteo Nicolussi Paolaz (tripletta), Bini (2), Gretter e Moreno Nicolussi Paolaz, con Dalmolin e Marighetti a rendere meno pesante il passivo per la formazione ospite.
Pronta la replica dello Judicaria, che interrompe la serie positiva del Cembra. Rivani (tripletta) si carica sulle spalle la squadra e guida alla vittoria i tionesi, che vanno a segno anche con Bagozzi, Baxhellari, Oss e Vecli e tornano a casa con tre preziosi punti (3-7 il finale), confermandosi a -3 dalla vetta.
Fraveggio agganciato al 3° posto da Fiavé e Besenello
Non delude le aspettative il big match di giornata, in programma a Vezzano, dove Fraveggio ed Energy Rovereto conquistano un punto ciascuno: i lagarini Manica, Peroni e Stofella rispondono a Ungureanu (doppietta) e Susat.
Il Fraveggio si vede agganciare in classifica da Fiavé e Besenello. I gialloverdi di mister Giorgio Serafini dettano legge ad Avio, con Margonari e Rossi (doppietta per entrambi) decisivi ai fini del successo della squadra ospite (4-7), mentre il Besenello conquista il bottino pieno a Cavalese: al Futsal Fiemme non basta una doppietta di Partel, vanificata dalle marcature di Dedej (2), Fricano, Roveda e Zeni.
L’Altavalsugana vince il derby, punti salvezza per la Tridentum
L’Altavalsugana non lascia scampo al fanalino di coda Levico Terme e fa suo il derby: a Pergine finisce 7-4 in favore dei locali, trascinati da Segatta (tripletta) e Valandro (doppietta).
Sorride anche la Tridentum, che conquista un successo di fondamentale importanza in ottica salvezza. L’ispirato Ibro veste i panni del “man of the match” e buca per cinque volte la rete del Marlengo, sconfitto 7-4.