calcioa5.sportrentino.it
SporTrentino.it
Serie D

L’Union Trento corre veloce: progetto giovane, risultati grandi

Foto di squadra dell’Union Trento
Foto di squadra dell’Union Trento

Dopo la presentazione del Cus e di tutta la realtà societaria universitaria, oggi raccontiamo un’altra protagonista della Serie D di futsal trentina.
Al termine dell’ultima e appassionante giornata d’andata del girone A, abbiamo intervistato mister Vincenzo Di Cuonzo, che ci ha spiegato come è nato il progetto dell’Union Trento, una formazione giovane ma già sorprendente: identità chiara, gruppo compatto e un percorso di risultati che l’ha portata in vetta alla classifica al giro di boa.
Per capire l’anima di questa realtà emergente, siamo partiti proprio dall’allenatore, coinvolto sin dai primi passi nella nascita della nuova sezione futsal dell’Union.

Un progetto giovane che guarda lontano

La squadra di futsal dell’Union Trento non è un’iniziativa isolata, ma un tassello di un progetto societario più ampio.
«La società sta sviluppando un percorso che comprende il calcio a 11, il settore giovanile e ora anche il futsal» spiega il mister. L’obiettivo è chiaro: ampliare le opportunità per i ragazzi del territorio, valorizzare i giovani e creare un percorso strutturato, capace di formare giocatori e persone.
«Mi hanno coinvolto proprio con l’idea di lanciare giovani, dare spazio a chi magari arriva dal calcio a 11 e cerca una dimensione diversa, o semplicemente vuole rimettersi in gioco. È un ambiente che vuole costruire, non solo vincere nell’immediato», racconta l’allenatore.
La vera novità è l’approccio: l’Union non nasce come una squadra di veterani, ma come un laboratorio sportivo dove giovani e giocatori più esperti crescono insieme.

Una squadra costruita da zero in due mesi

L’estate scorsa è stata una vera corsa contro il tempo.
Tra giugno e luglio era necessario formare la rosa, trovare i profili giusti e creare un gruppo che, fino a quel momento, non si conosceva affatto. «I ragazzi non si conoscevano. Abbiamo costruito tutto da zero. Abbiamo cercato giovani motivati e poi inserito alcuni giocatori più esperti per dare equilibrio. Ma all’inizio era davvero un punto interrogativo.»
Per questo motivo la società non parlava di promozione o obiettivi ambiziosi: la priorità era creare una chimica interna solida e gettare basi durature.
Eppure, la sorpresa è arrivata presto: l’Union Trento ha iniziato a correre, convincere e soprattutto… vincere.

Un gruppo formato “in fretta e bene”

Per mister Di Cuonzo, la crescita più importante non riguarda solo i risultati, ma soprattutto le relazioni interne.
«Mi trovo benissimo, e credo valga anche per i ragazzi. In pochissimo tempo si è formato un gruppo unito, che si aiuta e lavora con serietà. È forse la cosa più bella che abbiamo costruito.»
Questa coesione è diventata un’arma fondamentale. In un campionato dove spesso fanno la differenza esperienza e fisicità, l’Union ha puntato su intensità, spirito di sacrificio e mentalità collettiva, elementi che hanno permesso ai nuovi di integrarsi rapidamente.

Il primato in classifica: sorpresa, orgoglio e prudenza

Arrivare all’ultima giornata d’andata in testa alla classifica non rientrava nei piani.
«Non ci aspettavamo di essere primi. Volevamo fare bene, crescere, migliorarci. I risultati ci hanno dato ragione e oggi siamo in cima: è una soddisfazione enorme.»
L’idea, però, non cambia: «Ora che siamo lì, vogliamo restarci. Ma sappiamo che siamo in piena fase di costruzione e arriveranno momenti più difficili. Non dobbiamo illuderci né accontentarci: continuiamo a lavorare.»
Una squadra nuova, un allenatore nuovo, un progetto alla prima stagione… e la vetta della Serie D: la storia dell’Union Trento sembra scritta con l’inchiostro dell’entusiasmo.

Non solo campionato: l’Union vuole dire la sua anche in Coppa

L’ambizione non si ferma al campionato. «In Coppa vogliamo dare il massimo, come sempre. Se troveremo squadre più forti, stringeremo loro la mano. Ma non partiamo battuti contro nessuno», afferma il mister.
Un atteggiamento che dimostra come il gruppo, pur giovane, abbia già sviluppato una mentalità competitiva e la voglia di confrontarsi con chiunque.

Un futuro da costruire, un presente da vivere

L’Union Trento si presenta come una realtà nuova ma già strutturata, capace di unire freschezza, idee chiare e una sorprendente maturità. Il progetto è solo all’inizio, ma il percorso intrapreso lascia intuire che le ambizioni possano crescere di stagione in stagione.
Se l’obiettivo iniziale era “fare il meglio possibile”, oggi il sogno è più concreto: restare in vetta e provare a scrivere una pagina importante di questa giovane società.
E forse, il bello, deve ancora venire.

Autore
Luca Scala
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,453 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video