Il Brentonico è un rullo compressore, la fuga è servita
Il 7-1 rifilato alla diretta concorrente al titolo Altavalsugana suona come una sentenza. Il campionato è ancora lungo, ma il Brentonico ha prenotato con largo anticipo un biglietto in prima classe sul treno che porta dritto alla promozione in serie C1.
La squadra dell’altopiano è ancora imbattuta e, grazie al largo successo nello scontro al vertice, si è portata a +7 sulla prima delle inseguitrici. Nelle dieci partite fin qui disputate, i brentegani hanno inanellato 9 vittorie e un pareggio, miglior attacco con 78 gol all’attivo, miglior difesa con 22 reti incassate. Numeri che descrivono il reale valore della capolista.
Non si può certo parlare di sorpresa perché, non più tardi di due stagioni fa, Viesi e compagni calcavano i campi della serie C1, con tanto di finale di Coppa Italia persa contro il Neugries, poi promosso in cadetteria al termine di quell’annata. I gialloblù sono ripartiti dalla serie D e sono destinati a tornare nella massima categoria regionale.
Nel big match della decima giornata, a prendersi le luci dei riflettori sono stati, su tutti, Nicola e Diego Passerini (doppietta per entrambi), con Dinga, Perenzoni e Viesi a completare l’opera. L’Altavalsugana si è dovuta accontentare della rete della bandiera di Sabella: il campionato non è certo finito e la squadra di mister Travaglia potrà provare a operare il grande salto anche passando dai playoff.
Sul terzo gradino del podio c’è l’Alpe Cimbra, che si è portata a -2 dai valsuganotti grazie al largo successo conseguito nell’anticipo di inizio settimana contro il Lizzana, battuto 10-4: a Lavarone hanno raccolto applausi, su tutti, Giorgio Pretto e Matteo Nicolussi Paolaz, autori rispettivamente di quattro e tre reti.
Judicaria e Ortigaralefre si affacciano sulla zona playoff
La sconfitta del Lizzana ha fatto gioco a Judicaria e Ortigaralefre, che hanno agganciato i lagarini al quarto posto della graduatoria, a quota 14 punti. I tionesi, trascinati da capitan Paolo Rivani (tripletta), hanno rifilato un sonoro 4-0 all’Energy Rovereto, mentre l’Ortigaralefre ha superato 6-4 a Besenello l’Aldeno: di Baldi (2), Paride Felicetti, Marighetti, Moggio e Stefani le reti che sono valse tre preziosi punti.
In coda esultano Alta Anaunia e Tesino
Importante squillo per l’Alta Anaunia, che è tornata a dare segni di vita, superando in trasferta con un netto 5-0 il Cembra. Betta, Morosini, Paternoster e Turri hanno consentito ai nonesi, sempre ultimi in graduatoria, di accorciare le distanze sulle dirette concorrenti alla salvezza. Un obiettivo che a inizio stagione pareva scontato per l’Alta Anaunia, una squadra che, nello scorso campionato, duellò fino all’ultimo per il primo posto e la promozione in C1.
Applausi a scena aperta anche per il Tesino, che nelle ultime quattro giornate ha conquistato 10 punti, ovvero il proprio intero bottino stagionale: il 7-1 rifilato all’Avio (con doppiette di Dalcason e Mengarda) parla da sé.