Le confessioni del capitano
Intervista su presente, passato e futuro con capitan Francesco Giovanelli. Il capitano ha confermato anche per l'ottava stagione il suo matrimonio con l'Hdi Assicurazioni. Motivazioni, pensieri e parole in questa intervista rilasciata al sito ufficiale. In attesa che ritorni il futsal giocato piano piano conosceremo tutti i protagonisti del prossimo campionato.
Francesco il prossimo sarà l'ottavo anno di matrimonio con la società (già Itas e ora Hdi), la scelta di rimanere dopo un settimo anno che ha avuto qualche accenno di crisi come il detto popolare insegna?
Sì, la crisi c'è stata per diversi motivi:
a) prima una sorta di sudditanza societaria verso Povoli (scusate se non lo chiamo signor, ma non me la sento proprio...), che anzichè farla crescere l'ha quasi affossata
b) l'affidarsi a una colonia argentina (e non parlo del mister) che ha sicuramente nuociuto all'unità dello spogliatoio, come dimostra la coesione raggiunta da dicembre in poi;
c) la scarsa chiarezza nel rapporto con Salinas, per me un allenatore valido, ma che si pensava dovesse fare solo il mister e poi era un giocatore a tutti gli effetti;
d) un'incomprensione con un dirigente con cui avevo un rapporto molto stretto da tanti anni, equivoco risolto nei giorni scorsi.
Tutto ciò mi aveva fatto pensare che potesse essere finito il mio tempo in Hdi.
Parliamo della stagione agonistica appena conclusa, che voto ti daresti e che voto dai al comportamento della squadra?
La squadra merita 7, media aritmetica tra il 5 delle prime 10 partite e l'8 delle altre 20, anche se avrei voluto un po' più di personalità quanto contava vincere; invece, come spesso accaduto in passato, abbiamo giocato bene solo quando non avevamo più nulla da perdere. Il mio voto lo allineo con quello della squadra: ho deluso nella prima parte, sono abbastanza soddisfatto del rendimento nella seconda, soprattutto nei match clou, anche se un altro pagellista recentemente mi ha maltrattato, ma penso fosse ubriaco quando ha scritto voti e commenti. Ad ogni modo a me interessa sapere che il mister mi vuole da protagonista anche nella prossima stagione, il resto non conta.
In campionato ha vinto la formazione migliore?
Sì, anche se il Bubi ha creato qualcosa di speciale e la loro unione, senza stelle di prima grandezza ma con uomini solidi (è risaputo che ho un debole per la personalità di Facchini) e giovani disposti a imparare alla svelta, ha tutta la mia ammirazione.
Hai avuto tanti allenatori nella tua carriera, cosa ha dato mister Renier in più in questa stagione?
Renier ha dato un mix delle doti dei mister che lo hanno preceduto: la lealtà e onestà che avevano Cimadom e Faes, la preparazione tattica che Salinas ha indubbiamente, la cattiveria di Torboli in certi frangenti. E sono convinto che non abbia potuto esprimere il suo potenziale, ad esempio non ha avuto il tempo di lavorare sulle palle inattive, situazioni in cui possiamo certamente crescere.
Una volta attaccato le scarpe al chiodo farai l'allenatore anche tu?
No, non sarei capace di fare il mister.
Veniamo al futuro sul campo. Subito quattro rinforzi importanti più la tua conferma. L'Hdi vuole fare le cose in grande nel prossimo campionato.
Io aspetto. Innanzitutto le chiacchiere e le promesse sono una cosa, le firme sui cartellini un'altra, e questo lo sa bene anche la società. In secondo luogo da anni si parla del famoso secondo salto di qualità dell'HDI, cosa mai verificatasi dopo il primo del 2004.
Ad ogni modo dei 4 probabili arrivi non conosco Frizzero, ho visto solo un paio di volte Natilla (ma il mister li conosce bene e io conosco cosa lui vuole dai suoi giocatori, quindi...), mentre il possibile arrivo di Dorigatti e Pegoretti, persone che frequento anche fuori dal campo e a cui sono legato da considerazione e affetto, oltre ad avere un peso importante nella mia decisione di restare, credo ci possa far lottare per il vertice.
A maggio 2011 saresti contento se....
... di vincere il campionato o, se non accadesse, se avessimo dato il 101% per farlo nostro: esattamente quello penso stiano provando ora al Bubi Merano.
Cosa vorresti cambiare in questo sport?
Più lealtà e rispetto (si può vincere anche senza essere str...), la gratitudine, più competenza e organizzazione.