Sei Bellissima
Ottantadue punti su ottantaquattro disponibili, ventisette vittorie e un pareggio più sei successi in Coppa Italia. In campionato 188 reti all'attivo (media 6,71 ad incontro) e 38 al passivo (media 1,35), più 150 in differenza reti. Sono i numeri di una stagione da consegnare ai posteri con grande orgoglio, per la grande impresa portata a termine dell'Hdi Assicurazioni in questa stagione. Tre trofei portati a casa: Campionato, Coppa Italia regionale e Coppa disciplina per una tripletta dal sapore magico e gustoso.
L'ultima fatica sul campo di Rovereto ha visto, guarda caso, lo stesso risultato della prima di campionato: 6-0 in trasferta, allora a Fiavé col Comano, ieri contro il Five Rovereto che ha mostrato nei suoi giovani giocatori di qualità e futuro.
Chiude con un poker e il titolo di cannoniere anche Wellinton, per un altro successo da inserire nella bacheca. Poi i gol di capitan Giovanelli, per suggellare una stagione epica e di Straliote per passare alla storia in attesa che qualcuno possa fa meglio in futuro. La premiazione da parte dei vertici della Federcalcio regionale (presidente Carbonari, delegati calcio a 5 Rinaldi e Faustin più il predecessore Stefanelli) sul campo ha calato il sipario su un campionato spettacolare. Ora buone vacanze ai giocatori e buon lavoro alla società per costruire un'altra macchina da far correre in un circuito sicuramente più difficile, ma ovviamente tanto più bello e spettacolare.
FIVE ROVERETO - HDI ASSICURAZIONI TRENTO 0-6
RETI: 22'pt, 27'pt, 14'st (rig.) e 15'st Wellinton, 19'st Giovanelli, 29'st Straliote.
FIVE ROVERETO: Tita, Benziane, Corradini, Zendri, Goller, Mchalla, Idelkaid, Baldessarini, Stedile, Togni. All. Antonio Salinas.
HDI ASSICURAZIONI: Ferreira, Ruzza, De Almeida, Giovanelli, Calabrò, Hamzallari, Straliote, Wellinton, Frizzera, Volpini, Natilla, Morando. All. Mirko Renier.
ARBITRI: Volpato e Guidolin di Castelfranco Veneto.
NOTE: oltre 50 spettatori, a fine gara premiazione per il titolo regionale di C1 da parte del presidente regionale della Figc Osvaldo Carbonari e dei delegati regionali Marco Rinaldi e Luciano Fuastin.