Le big non perdono colpi: Brentonico al 10° successo di fila
Venerdì da 3 punti per le prime quattro della classifica del campionato di serie C2, che ha sempre nel Brentonico la propria capolista. La squadra dell’altopiano inanella la decima vittoria consecutiva in casa della Virtus Trento, che trova due volte la via del gol con Martinez e Matera. Sono otto, invece, le marcature della capolista, a segno con Viesi (2), Simone Zeni (2), Delle Cave, Perenzoni, Rabini e Tasini.
Pronta la replica della Virtus Rovere, che si conferma a -6 dalla vetta battendo 6-3 il Besenello grazie a una doppietta di Segala e alle reti di Galvagni, Mastino e Simone Parisi. Non tradisce le attese nemmeno lo Gnu Team Ala, che non ha vita facile contro la combattiva Altavalsugana, superata di misura (4-3) per effetto delle marcature di Debiasi (doppietta), Brusco e Fiorini.
La formazione alense chiude la top 3 della graduatoria ed è seguita al quarto posto dal Fraveggio, che conquista un successo pesante in casa dell’Avio. Netta l’affermazione della squadra della Valle dei Laghi, che s’impone con lo “score” di 9-3, con Marchetta (poker di reti) sugli scudi.
La sconfitta dell’Avio fa buon gioco al Fiavé, che sale al quinto posto in classifica grazie al successo conquistato sul campo del fanalino di coda Levico Terme: la doppietta di Francescotti e i gol di Margonari, Rizzi, Gianluca Rossi ed Elvedin Selami vanificano le marcature di Cetto, Girardi, Lazami, Passamani e Prati.
Punti pesanti, infine, anche per Ortigaralefre e Cembra. I valsuganotti trovano in Enea Felicetti (6 reti) il loro trascinatore nel match casalingo contro lo Judicaria (battuto 8-4), mentre i cembrani centrano la seconda affermazione consecutiva superando 6-4 l’Aquila Rovereto.
Sanzioni pesanti per l’Aquila Rovereto
La formazione roveretana ha ricevuto una lunga serie di sanzioni in merito alla partita del 27 gennaio contro lo Gnu Team Ala, sospesa dal direttore di gara a 10 minuti dal termine dopo l’espulsione di Renaldo Llupi, che – stando a quanto recita il comunicato emesso dalla Figc - «anziché rientrare negli spogliatoi, si recava in tribuna, prendendo a pugni e schiaffi sostenitori ospiti».
Per l’Aquila Rovereto è arrivata la conseguente sconfitta a tavolino (0-6) e in aggiunta una pesante multa di 500 euro, in quanto (sempre stando a quanto riportato dal comunicato Figc) «pubblico di casa offendeva e minacciava l’arbitro, insultando anche gli avversari». Multa (100 euro) anche per lo Gnu Team Ala («sostenitori di parte proferivano offese al direttore di gara durante il secondo tempo»).
