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Femminile

L'Alta Giudicarie fa il bis in coppa

FINALE FEMMINILE
ALTA GIUDICARIE-PINETA 5-1

RETI: 2’15” pt De Barba (P), 2’23” pt e 14’28” st Pellizzari (AG), 3’29” pt, 8’45” pt e 14’59” st Brunello (AG),
ALTA GIUDICARIE: Franceschetti, Chisté, Nicolini, Beltramolli, Zambotti, Ghezzi, Pellizzari, Bugna, Brunello, Corradi, Anselmo, Dellaidotti. All. Montagni.
PINETA: Brida, La Monaca, Graf, Giuriato, Ianeselli, Polcino, Zaninelli, De Barba, Vanin, Mariz. Galante, Marchi. All. Ceccarelli.
ARBITRI: Dallavalle di Trento e Azzetti di Rovereto. CRONO: Bontadi di Trento.

La formazione dell'Alta Giudicarie
La formazione dell'Alta Giudicarie

La formazione del Pineta
La formazione del Pineta

LA CRONACA

Sfida fra l’Alta Giudicarie ed il Pineta che hanno dominato tutto il torneo arrivando alla finale con due vittorie su due nelle semifinali, rispettivamente contro Cus Trento e Piedicastello. Passa in vantaggio al terzo minuto il Pineta con una conclusione di De Barba che, deviata da Ghezzi, spiazza Franceschetti. L’Alta Giudicarie ci mette otto secondi per pareggiare: volata di Brunello sulla sinistra ed assist per Pellizzari che insacca alle spalle di Brida. Un minuto ed ecco il sorpasso giudicariese: la squadra campione uscente (nella scorsa stagione ha vinto tutte le gare ufficiali) trova ancora nell’accoppiata precedente la rete, ma a ruoli invertiti: assist di Pellizzari e rete di Brunello. La stessa al 9’ gira al volo un assist di Dellaidotti e porta a porta sul 3-1 le squadre al riposo con due pali (Zambotti e Brunello) giudicariesi nel finale di tempo.

Brunello MVP della finale con una tripletta
Brunello MVP della finale con una tripletta

La difesa altoatesina salva su Brunello
La difesa altoatesina salva su Brunello

Altro palo in avvio di ripresa per la formazione di Montagni con Corradi, mentre Brunello salva sulla linea una conclusione di Graf dalla destra su azione nata da una punizione di Ianeselli, Pellizzari colpisce il quarto legno con una traversa, mentre Franceschetti salva su Zaninelli il possibile riavvicinamento delle altoatesine. Una deviazione sottomisura di Pellizzari ed una conclusione di forza di Brunello chiudono il conto per l’Alta Giudicarie che inizia la stagione come l’aveva finita, alzando un altro trofeo ed ora spazio al campionato. Per il team di Montagni la fase nazionale inizierà col Real Grisignano che ha vinto la coppa nel Veneto.

Per l'Alta Giudicarie secondo successo di fila in coppa
Per l'Alta Giudicarie secondo successo di fila in coppa

Fotoservizio di Michele Gretter

Autore
Cristiano Caracristi
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