La capolista pareggia, il Brentonico si porta a -1 dalla vetta
Brentonico sugli scudi nella decima giornata del campionato di serie C2, che ha sempre nel Gnu Team Ala la propria capolista, ora però braccata dalla squadra dell’altopiano, distante appena un punto e con una partita da recuperare.
I brentegani dilagano a Tione sul campo dello Judicaria, superato con un roboante 12-2 grazie alle marcature in sequenza di Delle Cave (2), Viesi (2), Rabini (2), Aiardi, Nicola Passerini, Perenzoni, Tasini e Simone Zeni (Flavio Antolini e Paolo Rivani per i giudicariesi). Lunedì prossimo, 5 dicembre, la squadra allenata da Cristian Passerini potrebbe prendersi il primo posto in classifica, qualora riuscisse a imporsi nel recupero dell’ottava giornata con il Fiavé.
Al comando della graduatoria, per il momento, rimane il Gnu Team Ala, fermato sul pareggio (3-3) dal Fraveggio, con Corona, Depaoli e Ungureanu che rispondono alle reti della formazione alense siglate da Maverick Bertolini, Alessio Debiasi e Christian Debiasi.
L’Ortigaralefre vince la battaglia sportiva con la Virtus Rovere
Non approfitta del pareggio della prima della classe, invece, la Virtus Rovere, a cui non bastano una doppietta di Michele Parisi e le marcature di Baldessarini e Bolner per avere la meglio sull’Ortigaralefre. I valsuganotti sfruttano al meglio il fattore campo, s’impongono di misura (5-4) e salgono al quinto posto in classifica a quota 17 punti, superando l’Avio.
Quest’ultimo deve cedere l’intera posto in palio alla Virtus Trento, che conquista un successo di peso davanti al proprio pubblico: 6-3 il punteggio finale, con Prezioso e Sartori (doppietta per entrambi) sugli scudi.
Venerdì di festa anche per Fiavé e Besenello. I gialloverdi giudicariesi chiudono sul 6-4 a proprio favore in casa dell’Aquila Rovereto, che negli ultimi sei turni ha conquistato un solo punto. I gol dei fiavetani sono di Januzovski (2), Fenice, Francescotti, Margonari e Rossi.
Si chiude sul medesimo punteggio (4-6) la sfida tra Cembra e Besenello, che conquista una vittoria di fondamentale importanza nell’economia della corsa salvezza.
Il derby salvezza finisce in parità
Pari e patta, infine, nel derby salvezza tra Altavalsugana e Levico Terme, che chiudono sul 7-7. Un risultato che fa poca classifica, maturato al termine di un match vibrante: le sette marcature della formazione di casa portano la firma di Faes (2), Ferrari (2), Segatta (2) e Reverdito Bove, a cui replicano per la squadra termale il cannoniere Girardi (poker di reti), Atipi, Passamani e Piva.
