Ricominciamo!
«Io non posso restare, seduto in disparte. Né arte, né parte... non sono capace, di stare a guardare...»
Mi risuona nella testa questa celebre canzone di Adriano Pappalardo da ieri sera, da quando la nazionale azzurra di futsal è stata eliminata già al primo turno dalla corsa al trono d'Europa. Lo stesso trono dov'era seduta quattro anni fa, in quelle magiche serate belghe iniziate, guarda caso, proprio con una sconfitta contro la Slovenia.
Ed allora «Ricominciamo!». Arriviamo da tre eliminazioni filate: Europei 2016 contro il Kazakistan ai quarti, Mondiali 2016 contro l'Egitto agli ottavi ed ora questa. Crescono tanti movimenti, ce ne siamo accorti anche a questi Europei come la forbice si sia stretta. Persino la Spagna ha dovuto sudare per recuperare un pari con la Francia che, fino a qualche anno fa, faticava già dalla prima fase.
Tutti costruiscono per migliorare il calcio a 5, tanti sono già arrivati. In Italia cresce il seguito, la programmazione TV è aumentata e il seguito di questi europei trasmessi da Fox Sport sono stati un esempio importante. Peccato che il risultato sportivo azzurro non sia stato all'altezza.
In Italia va ridotta la «puzza sotto il naso» di tanti addetti al calcio verso il fratello minore. Qualcosa è stato smussato, la nuova politica della Divisione Calcio a 5 lavora anche per questo e con il coinvolgimento dei vivai professionistici nel progetto «Futsal in Soccer» è una cosa importante, augurandoci che possa ancor più lievitare.
Ricominciamo allora! Seguite comunque gli Europei per vedere le prodezze di Ricardinho, l'esperienza della Spagna, i miglioramenti di Slovenia e Serbia che ci hanno appena consegnato il biglietto del ritorno a casa. Se qualcuno vuole lavorare bene anch'io mi metto a disposizione, perché, come cantava Adriano, non posso restare seduto in disparte.
Buon Futsal a tutti!