L’Olympia Rovereto batte di misura Verona e rafforza il 3° posto
Un’altra vittoria, la terza consecutiva. Altri tre punti, preziosi come l’oro, che permettono all’Olympia Rovereto di rafforzare il proprio terzo posto in classifica, complice la sconfitta dello Sporting Altamarca (agganciato in graduatoria dal Maccan Prata) e dei pareggi delle inseguitrici Cdm Genova ed Elledì. La squadra di mister Saiani inanella il sesto risultato utile di fila e nella sesta giornata di ritorno del campionato di A2 Élite vince la battaglia sportiva con l’Olimpia Verona, fanalino di coda del campionato, ma tutt’altro che remissiva.
Primo tempo: l’ex Bazzanella e Vivian replicano a Lukaian
Saiani, privo dello squalificato Hakimi, recupera il febbricitante Gastaldello (inserito in extremis nei “dodici” al posto di Fasanelli) e preferisce Veronesi a Ceschini a difesa della porta, schierando il classe 2005 Davide Vivian nel quintetto iniziale assieme a Rafinha, Bazzanella e Cristel. L’Olympia Rovereto fa la partita, ma fatica a sfondare e a trovare fluidità nella propria manovra. La partita è sporca, spigolosa, non entusiasmante sotto il profilo del gioco ma dai toni agonistici vivaci.
Nelle fasi iniziali, ci prova due volte Bazzanella (primo tiro alto, il secondo a lato), poi è il turno di Onzaca e Moufakir, che mancano di poco il bersaglio grosso con due conclusioni dalla media distanza.
Ad andare a segno, invece, è l’Olimpia Verona, che alla prima occasione utile sblocca il punteggio: palla malamente persa dai locali in zona d’attacco, Lukaian ne approfitta e si presenta a tu per tu con Veronesi. Il capitano della formazione veneta è freddo e preciso: al 12’48” è 0-1.
I roveretani continuano a spingere e, dopo un paio di tentativi fuori misura di Thyago, ribaltano il punteggio nel breve volgere di un minuto. Al 16’09” Bazzanella, ex di turno in virtù dei trascorsi nel club veronese, danza sul pallone, si libera elegantemente del proprio marcatore e sigla il pareggio con un preciso diagonale: la palla sfila sotto le gambe del portiere avversario e termina la propria corsa in rete.
Passano appena 59” e il Palamarchetti torna a infiammarsi, questa volta per celebrare la prima rete in serie A2 Élite di Davide Vivian. Il laterale classe 2005 cresciuto nel Trento, alla prima stagione nel club roveretano, perde palla e la recupera prontamente, per poi scaricare un potente destro che non lascia possibilità di replica a Massafra.
Nel finale di primo tempo, torna a farsi pericolosa l’Olimpia Verona, ma la squadra di Saiani chiude ogni spazio e va al riposo avanti di un gol.
Secondo tempo: Rafinha ispirato, Onzaca concreto
Nella ripresa sale in cattedra Rafinha, che al 5’ si esibisce in un bel coast to coast, al quale manca solamente il lieto fine. È questione di un minuto, perché al 6’05” si balla la samba al Palamarchetti: il numero 10 della formazione di casa mette in vetrina il proprio bagaglio tecnico e serve a Moufakir un comodo pallone da spingere in rete. Il tiro del numero 7 di casa viene murato, ma sulla ribattuta è pronto lo stesso Rafinha, che fa 3-1.
L’Olimpia Verona, per nulla rassegnato, gioca la carta del quinto di movimento e mette la squadra di Saiani alle corde. Frigerio trova l’incrocio dei pali a negargli la gioia del gol, poi è Veronesi a dire di “no” a Epp. Il portiere della squadra roveretana è però costretto a capitolare all'11’03”, quando Calabrese recupera palla e innesca Guandaline, che accorcia nuovamente le distanze (3-2).
Al 13’40” Frigerio reclama un penalty ma rimedia un cartellino giallo, mentre al 15’09” Rafinha sfodera un’altra giocata delle sue e mette sui piedi di Onzaca (al nono gol stagionale) la palla del nuovo doppio vantaggio.
I veneti non si danno per vinti e continuano a spingere affidandosi al portiere di movimento. Lo sforzo è premiato, perché al 15’44” Epp – lasciato troppo solo sulla sinistra – viene pescato da un bel filtrante di un compagno di squadra e riapre nuovamente i giochi (4-3).
I veronesi tentano il forcing finale, ma l’Olympia Rovereto chiude la porta e respinge ogni tentativo, per poi brindare a una nuova, importantissima, vittoria. La classifica sorride e l’obiettivo playoff si fa sempre più concreto.
RISULTATI DELLA GIORNATA E CLASSIFICA
Il tabellino
OLYMPIA ROVERETO – OLIMPIA VERONA 4-3
RETI: 12’48” pt Lukaian (OV), 16’09” pt Bazzanella (OR), 17’08” pt Vivian (OR), 6’05” st Rafinha (OR), 11’03” st Guandeline (OV), 15’09” st Onzaca (OR), 15’44” st Epp (OV)
OLYMPIA ROVERETO: Veronesi, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Bazzanella, Onzaca, Cristel, Simoncelli, Vivian, Fasanelli, Ceschini. All. Saiani
OLIMPIA VERONA: Massafra, Epp, Zoff, Guandeline, Portinari, Frigerio, Calabrese, Lukaian, Bortolotto, Battistello, Baldo, Magrone. All. Castagna
ARBITRI: Mella e Pozzi di Roma (crono Bushi di Rovereto)
NOTE: ammoniti Onzaca, Thyago, Cristel, Frisenna (OR), Epp, Frigerio, Portinari (OV)