Beppe de Luca, Green Tower

Inauguriamo quest’oggi una nuova rubrica di questo sito. Con la prima – di una lunga ed interessante serie, speriamo – di interviste andremo a conoscere giocatori, allenatori, dirigenti, insomma tutti coloro che del calcio a 5 non possono proprio fare a meno. Una chiacchierata a tutto tondo, per conoscere le opinioni, scoprire i segreti, aprire magari un dibattito, ogni volta con un personaggio diverso. Sarà che il futsal ha un retrogusto molto sudamericano, sarà che le giocate di classe ci richiamano alla memoria i paesi d’oltreoceano, fatto sta che abbiamo deciso di chiamare questa serie di appuntamenti “Hombre del partido”, il match winner in versione anglosassone o “el pù brao” in versione trentina. Insomma chi si merita la copertina ed il titolo d’apertura, per i suoi gol o per le sue parate, per la sua caparbietà o per il suo impegno in questo mondo sempre più seguito e sempre più amato. Volete proporvi per un‘intervista? Avete un nome da consigliarci o una critica da farci? Non siate timidi e scriveteci (calcioa5@sportrentino.it), saremo lieti di esaudire ogni vostra richiesta.

Per questa prima puntata siamo andati a sentire un bomber di razza, che con la sua squadra sta volando ed è in testa alla classifica della serie C. Chi l’ha incontrato in campo difficilmente non l’ha visto esultare perché lui, alla fine, la mette sempre dentro. Lunga chioma, tiro micidiale, numero 9 sulle spalle, stiamo naturalmente parlando di Giuseppe de Luca, Beppe per tutti, pivot di quel Green Tower che sta tentando la scalata verso la serie B. E se l’anno scorso solo un Bubi stratosferico è riuscito a stare davanti alla compagine di Gardolo, quest’anno de Luca e soci sono vogliosi di lasciarsi tutti alla spalle. Per farlo il presidente Sembenotti ha allestito una squadra competitiva, con un bel mix tra “vecchie volpi” e giovani talenti pronti ad esplodere. Di tutto questo, ma di molto altro ancora, ci ha parlato Beppe. Buona lettura.

Ciao Beppe. Tutto bene immagino, il tuo Green Tower sta volando ed è già solo in testa alla classifica. Quest’anno non nascondete le vostre ambizioni: l’obiettivo è raggiungere il Bubi in serie B?
Ciao. A dire il vero io personalmente non sto benissimo: fisicamente potrei stare meglio, ho questa pubalgia che mi sta dando il tormento. L'obbiettivo di quest'anno è vincere il campionato: nella scorsa stagione siamo arrivati secondi dietro un grande Bubi. Quest'anno loro non ci sono e noi siamo praticamente gli stessi dell'anno precedente, a parte Paissan e mister Regondi che però sono stati sostituiti degnamente da Carloni e mister Righi, quindi abbiamo tutte le carte in regola per potercela fare. Fare la B insieme al Bubi il prossimo anno sarebbe bello, ma è una cosa non facile, per entrambi direi. Infatti per noi non sarà facile vincere il campionato e per loro sarà dura salvarsi se non cambiano marcia al più presto.

Per provare a vincere avete una squadra con un bel mix tra giovani promettenti e alcuni “vecchietti” a fare da chioccia (penso a te, Salinas, Tonini e Dorigatti). È questa la scelta giusta per vincere?
Dorigatti non sarà contento di essere considerato ”vecchietto”: lui ha solamente 27 anni, anche se ha già una bella esperienza alle spalle. Comunque credo che il nostro sia un mix quasi giusto: forse qualche giocatore di esperienza in più non sarebbe guastato, anche perché la nostra rosa non è troppo numerosa, però devo dire che i nostri giovani sono veramente bravi.

Di quanto sbaglio se affermo che il tuo campagno Pegoretti è il miglior talento in circolazione in Trentino? Chi altro c’è che potrebbe insidiarlo per questo “titolo”?
Pegoretti (detto «Pego» n.d.r.) è il giocatore perfetto per il calcio a 5, possiede tutte le caratteristiche che un giocatore di futsal deve avere: ha grande tecnica, rapidità, velocità, corsa, visione di gioco, dribbling e tiro. Insomma è un giocatore completo. L'unica cosa che gli manca del tutto è l'ambizione e la voglia di fare il salto da gran giocatore a quello che sa fare sempre la differenza quando conta. Lui comunque è ancora molto giovane, l'età è dalla sua parte, e quindi ha ancora tutto il tempo per migliorare ancora. Altri giocatori completi come lui in Trentino non ne ho visti, ma se mi lascia andare in Alto Adige posso dire che Lo Conte (Pool Bolzano n.d.r.) resta il numero 1 in assoluto e che il giovane Tschurtschenthaler (del Bubi Merano n.d.r.) è proprio molto forte.

Parliamo un po’ del calcio a 5 più in generale. In regione è un fenomeno in continua e costante espansione. Sono sempre di più le squadre, gli appassionati e l’interesse cresce. Insomma il futsal non è più il fratello minore del calcio, ma è una bella realtà a sé stante. Secondo te cosa manca per fargli il definitivo salto di qualità sia a livello tecnico che “mediatico”?
A livello tecnico mancano due cose fondamentali: le palestre per potersi allenare almeno due volte in settimana e poi degli allenatori preparati che possano insegnare il calcio a 5 soprattutto ai giovani. Per avere un maggior risalto a livello mediatico servono sponsor grossi e persone che portino soldi. Se arrivano dopo vedrai che tutto si muoverà di conseguenza.

Tu hai segnato valanghe di gol in B, in C ed in ogni squadra nella quale hai giocato. Qual è il segreto?
Un segreto non c'è. Penso che vedere bene la porta, aver un bel tiro, forte e preciso al tempo stesso, e la grande passione per il pallone in generale siano le cose principali. Ti confido che fare gol è una cosa bellissima, per due motivi: il primo che ogni gol è diverso dall’altro, non è possibile realizzarne due uguali; il secondo è che quando la rete di gonfia l'emozione unica.

Ho saputo che hai anche fatto il patentino come allenatore. Il tuo futuro (tra 20 anni chiaramente…) sarà quindi in panchina. Sempre nel calcio a 5? Che tipo di mister sarai? Cosa chiederai alla tua squadra?
Aspetterei volentieri 20 anni prima di allenare, ma il mio fisico non credo sia molto d'accordo purtroppo.... In ogni caso posso dire fin da ora che sicuramente allenerò nel calcio a 5. Da giocatore ho avuto la fortuna di avere tanti bravi allenatori come Torboli, Regondi e Righi, dai quali ho imparato molto. Quando mi siederò in panchina quindi cercherò di proporre ai miei giocatori un mix di quello che credo sia il meglio di ognuno di questi 3 bravissimi alleanatori. Poi naturalmente cercherei di metterci del mio, aggiungendo più fantasia e cercando un gioco più spettacolare e divertente possibile.

Una piccola provocazione. In alcuni campi, dal mio punto di vista, si vede un eccessivo agonismo da parte dei giocatori. Agonismo che sfocia in brutti falli, proteste eccessive e, a volte, leggendo i comunicati del giudice sportivo, si legge di risse o squalifiche molto lunghe. Perché secondo te? Colpa degli arbitri, mancanza di “educazione” sportiva o cos’altro?
Non penso sia un problema arbitrale: loro sono di un livello giusto rapportato alla nostra realtà. Penso invece che il problema principale sia l'educazione sportiva che molti non hanno. Per poterla avere, tuttavia, penso siano necessarie più ore settimanali di allenamento, cosa che permetterebbe alle società, e quindi ai vari allenatori e dirigenti, di poter insegnare ed educare i ragazzi ad un comportamento sempre esemplare. Un altro problema, purtroppo, è che i giovani, guardando anche nelle categorie superiori, non hanno certamente dei begli esempi.

Ed per concludere la nostra chiacchierata ti propongo un “fantacalcetto”. Dimmi la tua rosa ideale (scegliendo tra i vari giocatori regionali) che potrebbe essere competitiva anche per una categoria superiore.
Credo che una rosa come questa, se stanno tutti bene fisicamente, possa essere competitiva anche in serie B. L'ordine dei nomi è puramente alfabetico, non voglio indicare titolari e riserve, ma direi:
Portieri: Carlesi, Dorigatti.
Centrali: Corradini, Giovannelli, Salinas, Tonini.
Esterni: Crepaldi,Dimuccio, Loconte,Pegoretti,Sieff, Tschurtschenthaler.
Pivot: de Luca, Gamberoni, Sommacampagna.

Giuseppe de Luca
nato a Trento il 13/09/1973
Pivot

Curriculum:
2007/2008, Calcio a 5 serie C, Green Tower
2006/2007, Calcio a 5 serie C, Green Tower (26 partite 56 gol)
2005/2006, Calcio a 5 serie C, Itas (28 p 35 g)
2004/2005, Calcio a 5 serie C, Itas (30 54 g)
2003/2004, Calcio a 5 serie D, Green Tower (8 p 16 g)
2002/2003, Calcio a 5 serie B, Green Tower (30 p 30 g)
2001/2002, Calcio a 11 Eccellenza, Vallagarina (9 p 4 g)
2001/2002, Calcio a 5 serie B, Bubi Merano (21 p 21 g)
2000/2001, Calcio a 5 serie B, Green Tower (26 p 54 g)
1999/2000, Calcio a 11 Eccellenza, Anaune (30 p 7 g)
1998/1999, Calcio a 11 Promozione, Povo (30 p 11 g)
1997/1998, Calcio a 11 Promozione, Povo (28 p 12 g)
1996/1997, Calcio a 11 Prima cat., Povo (26 p 24 g)
1995/1996, Calcio a 11 Prima cat., Gardolo (26 p 12 g)