Il Cles batte nell’anticipo un Arco in piena emergenza
L’uragano Bentivoglio si abbatte sull’Arco e spinge il Cles al settimo posto in classifica, in attesa di conoscere l’esito dei match in programma stasera. L’anticipo della decima giornata di campionato, disputato ieri, poteva rappresentare un’occasione di riscatto per la formazione arcense, ma la squadra di mister Lorenzini – che dopo il successo al debutto con la Febbre Gialla ha incassato otto sconfitte consecutive - si è presentata in Val di Non con soli nove effettivi. Tra di loro anche il classe 1973 Giuseppe de Luca, vecchia conoscenza del futsal regionale, oltre al portiere Marco Garbari, compagno di squadra di de Luca ai tempi del Tavernaro.
Il navigato giocatore trentino, che visse annate gloriose in maglia Green Tower in un passato ormai lontano, è tornato a calcare il parquet, facendo riflettere sulla difficile situazione in casa Arco e anche su quella del futsal trentino in generale, senza nulla togliere al diretto interessato, che ha marchiato i campi di tutta la regione a suon di gol. Gli anni, però, passano per tutti.
Il fatto che si debba ricorrere a un cinquantenne per tenere in piedi la baracca, indubbiamente qualche punto di domanda lo fa nascere. Ieri a Cles non c’erano giocatori di peso come Id El Kaid e bomber Christian Santoni e bisognerà capire se i due, come pare, non ci saranno nemmeno per il resto della stagione.
A tenere a galla la squadra, in Val di Non, è stato l’estroso laterale Samuel Giannachi, autore di una tripletta nell’8-5 finale in favore dei nonesi. Pare che nei confronti di Giannachi ci sia l’interesse di una squadra d’alta classifica (il Trento?) e questo potrebbe privare la squadra dell’Alto Garda di un altro importante tassello, qualora l’interessamento dovesse tramutarsi in un effettivo cambio di maglia. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.
Intanto l’Arco incassa l’ennesima sconfitta (8-5) e rimane al penultimo posto della graduatoria -6 dalla Febbre Gialla, terzultima, ricordando che al termine del campionato retrocederà direttamente in serie C2 l’ultima classificata. Penultima e terzultima si giocheranno la salvezza ai playout, a meno che tra di loro non ci siano 7 o più punti di differenza. In quel caso scenderebbe direttamente in C2 anche la penultima della graduatoria.
