Gnu Team Ala e Mezzolombardo a braccetto in vetta
Lo Gnu Team Ala andava in cerca della prima vittoria stagionale in campionato tra le mura amiche. Il Pineta, invece, cercava di difendere l’imbattibilità stagionale. Ha avuto la meglio la formazione alense, che nella sfida al vertice della decima giornata del massimo torneo regionale ha rifilato un tennistico 6-1 alla ormai ex prima della classe e si è ripresa la leadership della classifica, condivisa con il Mezzolombardo.
Gnu Team, una passeggiata di salute in Pineta
A fronte del “sei su sei” in trasferta, lo Gnu Team era ancora a secco di vittorie ad Ala, dove fino a ieri aveva conquistato due pareggi (con Neugries e Gostivar) e incassato una sconfitta, per mano della Febbre Gialla. Tita e compagni hanno trovato il primo acuto davanti al pubblico amico nell'atteso confronto con il Pineta: la formazione alense ha chiuso la pratica già nel primo tempo, chiuso sul punteggio di 5-0 grazie alle reti di Fiorini, capitan Triunfo (doppietta), Debiasi e Marchiori. Nella ripresa è arrivata la marcatura di Tosoni, per il momentaneo 5-1, a precedere il gol del definitivo 6-1 messo a segno da bomber Delle Cave.
Il fortino di Mezzolombardo è inespugnabile
Quinta partita casalinga e quinta vittoria per il Mezzolombardo, che non ha lasciato scampo alla Virtus Rovere e ha mantenuto il passo dello Gnu Team, con cui ora condivide la leadership della graduatoria, in vista dello scontro diretto in programma all’ultima giornata del girone d’andata (il 12 gennaio). Mister Luca Ghezzer, al pari del collega Massimo Cristel, ha dovuto rinunciare ad alcuni pezzi da novanta, ma ha trovato in Bazzzanella e Nuri – due dei giocatori di maggiore qualità della formazione rotaliana – i propri trascinatori, autori di una tripletta ciascuno. Pittigher (doppietta) e un autogol di Stefano Galvagni hanno portato a nove le marcature del Mezzolombardo, che si è imposto con il punteggio di 9-5 (a segno per la Virtus Rovere Barbiero, Stefano Galvagni, Parisi e Segala, oltre a un autogol di Redolfi).
Ora i rotaliani sono attesi dalla difficile trasferta di Laives, dove lunedì sera affronteranno il Pineta.
Trento in goleada, a Bolzano non si gioca
Il Trento va in doppia cifra con la Febbre Gialla e ora la vetta è distante appena tre punti. Ad aprire le marcature è stato Scalet su schema da calcio d’angolo, a precedere il momentaneo 1-1 di Splendore. Gli aquilotti hanno chiuso il primo tempo sul 5-2, con Iancu e Bommassar a segno due volte ciascuno (Perini per i bolzanini). Di marca gialloblù anche la ripresa: Iancu ha portato a quattro le marcature personali e c’è stato spazio anche per un nuovo gol di Bommassar. A segno anche Catalano (doppietta) e Gennara, per l’11-2 finale.
Non è andata in scena, invece, la sfida in programma a Bolzano tra Neugries e Cus Trento, rinviata per l’impraticabilità del campo della palestra di via Roen.
Calcio Bleggio e Brentonico sfruttano il fattore campo
Nel decimo turno del campionato di serie C1 hanno esultato anche Calcio Bleggio e Brentonico, che ora navigano in acque tranquille. I giudicariesi hanno piegato la resistenza del fanalino di coda Imperial Grumo, sconfitto a Fiavé: 6-4 lo “score” in favore della squadra di casa, trascinata da un Daniele Zambanini in formato “5 stelle” (4 reti per lui).
Vittoria casalinga anche per il Brentonico, che ha vinto la battaglia sportiva con la Gostivar, al terzo ko consecutivo. La formazione dell’altopiano è riuscita a portarsi sul 5-2 grazie a una tripletta di Passerini e ai gol di Aiardi e Calabrò, a precedere la reazione degli ospiti, a segno con Sulejmani (2), Aruni, Djaferi e Tairi. A siglare il gol partita è stato Perenzoni, che ha fissato il punteggio sul definitivo 6-5.
Giovedì sera erano scesi in campo anche Cles e Arco, con successo dei nonesi (8-5).
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA
Si torna in campo lunedì e martedì sera
L'undicesima giornata del campionato di serie C1, complice la festività dell'Immacolata (8 dicembre), si giocherà tra lunedì e martedì sera. Il big match andrà in scena a Laives, dove il Pineta riceverà la visita del Mezzolombardo.
