Il bilancio di metà stagione con mister Renier

Sabato riprende il campionato di serie B con la prima di ritorno, per l'Hdi Assicurazioni e il suo tecnico Mirko Renier il momento di fare il punto della situazione a metà cammino della prima stagione in campo nazionale per la formazione trentina.

Quattordici punti in undici partite, come considera il bottino dell'Hdi Assicurazioni nel girone d'andata?
Direi soddisfacente, anche se l' andamento di alcune gare, in particolare con Jesolo ed Arzignano, lasciano un po' di amaro in bocca per non essre riusciti nonostante le prestazioni e la dinamica di svolgimento della gara a portare a casa più punti. Dobbiamo ricordare che siamo una neopromossa, che l'obiettivo è la salvezza e che stiamo facendo giocare e crescere ragazzi, alcuni dei quali la serie B non l'hanno mai fatta oppure partecipandovi in modo marginale.
Nello score del campionato, finora, la sua formazione ha sempre chiuso i risultati con il minimo scarto sia pro che contro; come mai?
È un campionato equilibrato dove, se non fai attenzione, puoi cadere con qualsiasi squadra. Il fatto che le nostre gare siano sempre state equilibrate lo ritengo un fatto positivo, significa che ce la siamo sempre giocata con tutti. Vero è che in certe occasioni abbiamo peccato di leggerezza e superficialità dando per scontato il risultato e rischiando nel finale di compromettere gare condotte fino a quel momento con personalità e merito.
Qual è il rammarico più grande di queste gare e la gioia più bella?
Dal punto di vista tecnico e umano la perdita per un grave infortunio del nostro portierone Stefano Micheletti che al suo primo anno tra i cadetti stava disputando un grande campionato, dimostrandosi uomo e atleta di grande spessore. Dal punto di vista delle singole gare la sconfitta con lo Jesolo primo in classifica dopo essere stati in vantaggio di tre reti fino a tre minuti dalla fine, e per lo stesso motivo il pareggio con l'Arzignano. Gare che i ragazzi avrebbe strameritato di vincere.
La gioia più bella la riservo per le due ultime gare vinte, il fatto di fare buone prestazioni ma di non riuscire a fare risultato ci stava un po' demoralizzando, queste due vittorie hanno riportato il sorriso e soprattutto convinzione in noi stessi.
Alla luce di ciò che ha visto dell'andata chi considera come favorita al primo posto?
Credo che dopo gli inserimenti del mercato di dicembre l' Atletico ArzignanoCornedo sia la squadra più competitiva e accreditata anche se d'ora in poi non potrà più sbagliare un colpo visto i cinque punti
di ritardo dalle due battistrada.
Come riparte l'Hdi Assicurazioni in questo girone di ritorno?
La pausa ci è servita per ricaricare le batterie, ora dobbiamo subito concentrarci sulla prossima gara a Palmanova, dove troveremo una squadra assetata di punti che, in casa propria, ha dato filo da torcere a quasi tutte le squadre. La classifica non deve ingannare, sarà una gara durissima. Se solo pensassimo di trovare una squadra dimessa e facilmente vulnerabile andremo sicuramente incontro ad una bruttissima figura. Queste sono le partite dove dobbiamo dimostare la nostra eventuale crescita tecnica e di maturità di squadra.